Ogni attività umana ha un impatto tutt’altro che trascurabile sull’ambiente e sul clima a causa dell’emissione in atmosfera di gas ad effetto serra (ossia di anidride carbonica, metano, protossido d’azoto, idrofluorocarburi, esafluoruro di zolfo e perfluorocarburi). L’aumento di questi gas determina il riscaldamento globale che genera i cambiamenti climatici, responsabili a loro volta degli effetti disastrosi che ormai siamo abituati a vedere anche nei nostri territori.
L’impronta carbonica (detta anche Carbon Footprint) è il parametro che misura la quantità di gas ad effetto serra rilasciata da una particolare attività umana, da un servizio o dall’intero ciclo di vita di un prodotto. Per il calcolo dell’impronta carbonica si utilizza l’unità di misura “CO2eq” che consente di calcolare con un solo valore l’impatto dei diversi gas serra sull’ambiente.
L’impronta carbonica di ciascuno di noi può essere calcolata analizzando i nostri stili di vita in quattro settori fondamentali come la mobilità, il cibo, l’abitazione ed altri consumi. Conoscere la nostra impronta carbonica aumenta la consapevolezza del nostro impatto sul clima e ci aiuta a comprendere quali comportamenti possiamo adottare per ridurre le nostre emissioni di gas serra e quindi mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici. Inoltre il calcolo dell’impronta carbonica di una popolazione, appartenente ad esempio ad un Comune, rappresenta anche un fondamentale strumento di monitoraggio per capire se particolari azioni di riduzione delle emissioni stanno fornendo i risultati attesi.
Tutto interessante ma per farlo è necessario avere un calcolatore dell’impronta carbonica e la possibilità di analizzare i dati raccolti nel tempo. E qui intervengono gli studenti dell’I.S.I.S. che hanno partecipato al PCTO (ex alternanza scuola-lavoro) denominato “Giovani del Verbano per il Clima”, attivato grazie al bando ANCI “Fermenti in Comune” proposto dalla Comunità Operosa Alto Verbano con la partecipazione del Comune di Luino, del Liceo Sereni, dell’I.S.I.S. “Città di Luino-Carlo Volontè”, della Banca del Tempo Città di Luino, della Chiesa Metodista di Luino, del GIM-TERREdiLAGO e della CRI di Luino.
Nel corso dell’anno scolastico 2021-2022 molti attivisti del Tavolo per il Clima di Luino, nell’ambito del PCTO, hanno tenuto lezioni ai ragazzi del Liceo e dell’I.S.I.S. sugli inventari delle emissioni di gas serra e sul concetto di impronta carbonica.
Gli studenti hanno raccolto dati e partecipato ad eventi per coinvolgere la popolazione. In particolare gli studenti della 4SIA dell’I.S.I.S., seguiti dalla prof.ssa Sabina Scommegna, si sono impegnati a realizzare il calcolatore dell’impronta carbonica che è ora disponibile on line all’indirizzo http://fermentiincomune.altervista.org/index.php. Grazie al calcolatore ciascuno di noi può facilmente calcolare la propria impronta carbonica e paragonarla con due valori ovvero l’impronta carbonica media in Italia che vale 7,8 tonnellate di CO2eq e l’impronta carbonica a cui dobbiamo arrivare nel 2030, pari a 2,5 tonnellate di CO2eq, per ridurre le emissioni nette di CO2 del 55% come indicato dall’Unione Europea.
Provate quindi a cliccare sul link e rispondere alle domande: in pochi minuti avrete il valore della vostra impronta carbonica e quanto pesano i vostri consumi su questo valore.
I ragazzi dell’I.S.I.S. ci aiuteranno a calcolare la nostra carbon footprint durante la Settimana dell’Impronta Carbonica del 2 al 7 maggio ed in particolare il 2 maggio, il 4 maggio ed il 6 maggio dalle 18.00 alle 19.30 presso il Palazzo Verbania di Luino. Ci saranno anche la mattina del 7 maggio, quando ci sarà anche un momento conviviale per la chiusura della Settimana.
Invitiamo tutta la popolazione a partecipare a questi eventi organizzati dai ragazzi ed a calcolare, con il loro supporto, la nostra impronta carbonica: vi aspettiamo!!!!!